Dracula 3: il sentiero del drago

 

Primo giorno:

 

Al termine del filmato introduttivo sarete rivolti verso la stazione. Giratevi a sinistra e proseguite verso l’angolo più vicino. Giratevi a destra e dirigetevi verso la costruzione rossa. Entrate nella locanda e suonate la campanella sul bancone. Parlate con Ozana esaurendo tutti gli argomenti. Dopo aver parlato con la locandiera giratevi a sinistra. Fate un passo a destra, passando vicino alle scale ed entrate nel salotto. Parlate con Janos, esaurendo tutti gli argomenti. Tornate verso le scale e salite. Entrate nella prima stanza a destra. Prendete e leggete il documento sul tavolo. Esaminate tutti i documenti nel vostro inventario. Osservate il guardaroba accanto alla finestra poi uscite dalla stanza. La camera di fronte a voi appartiene a Janos. Scendete le scale ed avvicinatevi al telefono. Alzate il ricevitore e girate la manovella. Chiedete al centralino di mettervi in contatto con il cardinale Briganti, Vaticano 65. Esaurite gli argomenti ed uscite dalla locanda. Proseguite fino all’edificio verde di fronte a voi. Leggete il cartello a sinistra della porta. Suonate la campanella ed entrate. Voltatevi a destra ed entrate in cucina. Parlate con la dottoressa Maria Florescu, esaurendo tutti gli argomenti. Giratevi a sinistra e provate ad aprire la porta. Il cane da guardia abbaierà contro di voi. Uscite dalla clinica e girate a sinistra. Alzate lo sguardo ed osservate la finestra rotta, della casa situata dietro la clinica. Stando di fronte alla clinica giratevi a destra ed andate avanti. Girate a sinistra e risalite la collina. Leggete il cartello sul lato sinistro del cancello poi entrate nel cimitero. Girate a sinistra e proseguite verso il mausoleo illuminato. Parlate con Ionel esaurendo tutti gli argomenti. Dopo aver parlato con il ragazzino osservate la corona di fiori e cliccate sulla lapide a destra del cancello. Andate a destra. Osservate il cespuglio di rose selvatiche. Cliccate sulla lapide per scoprire chi vi è sepolto. Andate a destra e parlate con il becchino, il quale nel corso del dialogo vi darà il numero di telefono di padre Gregorius. Guardate la chiesa situata dietro la lapide. Uscite dal cimitero e ritornate alla locanda; per raggiungerla andate in fondo al villaggio girate a destra ed avrete la locanda alla vostra sinistra. Entrate ed avvicinatevi al telefono. Chiamate padre Gregorius. Salite le scale, entrate nella prima camera a destra e coricatevi.

 

 

Secondo giorno:

 

Un'altra notte con un incubo.  Appena prendete il controllo del personaggio cliccate sulla porta e vedrete un’ombra. Quando finalmente vi sveglierete cliccate sull’armadio. Padre Moriani vorrebbe spostarlo, ma è troppo pesante. Uscite dalla camera e parlate con Ozana. Esaurite tutti i dialoghi poi giratevi a destra ed entrate nella camera che Ozana sostiene essere maledetta. Andate avanti ed osservate la porta vista nell’incubo, vi accorgerete che il chiavistello è stato forzato da molto tempo. Giratevi a sinistra ed osservate il lato destro del letto. Osservate il quadro che ritrae la Torre di Babele abbassate lo sguardo ed osservate la macchia nera sul pavimento. Raccogliete il crocefisso ed appendetelo al chiodo più alto. Uscite dalla camera e rassicurate Ozana. Scendete le scale ed entrate nel salotto. Parlate con il giornalista. Osservate e leggete tutte le scartoffie sul tavolo e parlate di nuovo con Stephan Luca. Uscite dal salotto ed avvicinatevi al telefono. Chiamate la polizia. Chi vi risponderà vi dirà di chiamare l’ispettore Brutar. Fatelo ed esaurite tutti gli argomenti. Ritornate in salotto. Andate a sinistra ed osservate la grossa libreria. Parlate nuovamente con il giornalista e leggete le due lettere sul tavolo. Parlate di nuovo con Stephan poi andate a telefonare a padre Gregorius. Chiamate anche cardinale Briganti, ma non vi risponderà nessuno. Provate a prendere il dragone di pietra, che è appeso accanto al telefono, padre Moriani deciderà di chiedere il permesso ad Ozana. Andate alla reception chiedete ad Ozana il permesso di prendere il dragone di pietra. La donna acconsentirà. Esaurite tutti gli altri argomenti poi prendete il drago appeso accanto al telefono. Uscite dalla locanda. Fate un passo avanti poi girate a sinistra. Parlate con Luana. Esaurite tutti i dialoghi. Volendo potete giocare a dadi oppure a carte. Per giocare a dadi. Scegliete un dado, e mettetelo nel contenitore a destra. Cliccate sul contenitore per mescolare i dadi. Luana farà altrettanto; il numero più alto vince. Il gioco delle carte è semplice. Cliccate sulle carte per girarle, cliccate sulla scritta GIOCA e Luana girerà le carte. Dovete indovinare il colore della carta che Luana girerà. Lasciate Luana ed andate al cimitero. Giratevi completamente e fate due passi avanti. Andate a sinistra e risalite la collina. Parlate con il becchino. Al termine del dialogo giratevi a destra e proseguite verso la tomba di Luciana Hartner. Voltatevi ed osservate le tre tombe sotto l’albero morto. Prestate attenzione alla tomba centrale. Parlate nuovamente con Ionel, il ragazzino incontrato il giorno prima. Al termine della chiacchierata con Ionel voltatevi ed osservate la tomba di Celderic. Uscite dal cimitero e scendete per la collina. Proseguite fino ad uscire dal villaggio. Osservate il monumento accanto alla bandiera della Romania. Proseguite a sinistra, fino all’incrocio. Osservate il carro. Guardate la quercia ed osservate la strana ombra per terra. Giratevi leggermente a sinistra e prendete le due cartucce. Andate avanti e superate il cespuglio di rose selvatiche. Proseguite verso il castello e parlate con Janos. Voltatevi ed osservate gli scheletri a sinistra. Giratevi a destra e zoomate sulla meridiana. Cliccate ed automaticamente posizionerete una pietra. Prendete il dragone nel vostro inventario e mettetelo accanto al lupo.

 

 

Osservate il ponte levatoio distrutto. Giratevi a destra e prendete le bacche selvatiche. Tornate alla locanda e chiamate il cardinale Briganti. Esaurite tutti gli argomenti. Entrate nel salotto e parlate con il giornalista. Rileggete tutti i documenti sul tavolo, più quello che non avete letto prima. Fate per uscire dalla locanda ed Ozana vi avviserà che la dottoressa vi ha cercato. Uscite quindi dalla locanda ed andate in clinica. Suonate la campana a destra ed entrate. Andate in cucina e parlate con Maria; la dottoressa vuole che doniate un po’ del vostro sangue, ma dovrete farvi il prelievo da soli. Prendete gli strumenti medici e tornate in cucina. Per prima cosa dovete sterilizzare gli strumenti. Prendete il pentolino sulla stufa e trascinatelo sul rubinetto del lavandino. Rimettete il pentolino sul lato sinistro della stufa. Aprite lo sportello e giratevi a sinistra. Prendete la legna da ardere e mettetela nella stufa. Il telefono squillerà. Andate a rispondere, ma dall’altra parte non c’è nessuno. Provate a tornare in cucina ed il telefono squillerà di nuovo. Rispondete e parlate con il professor Von Kruger. Andate in cucina e lavatevi le mani, cliccando sulla saponetta. Prendete gli strumento sterilizzati e dirigetevi nel dispensario.

 

Posate gli strumenti sul tavolo.

Cliccate sul tubo collegato a sinistra ed inseritelo nel lato sinistro della siringa.

Infilate l’ago nell’estremità del tubo a sinistra.

Infilate il tubo collegato a destra nel lato destro della siringa.

Girate il contenitore giallo, sul lato destro del tavolo.

Prendete il tappo del contenitore con il citrato ed usatelo sul contenitore giallo.

Mettete l’estremità del tubo a destra nel contenitore giallo.

 

 

Aprite la bottiglietta dell’alcol e il contenitore del pronto soccorso.

Prendete un batuffolo di cotone e bagnatelo con l’alcol.

Passate il cotone imbevuto d’alcol sul braccio e riponete il batuffolo nella scatola, dove l’avete preso.

Prendete il laccio emostatico e legatelo al braccio.

Prendete il tubo con l’ago ed inserite quest’ultimo in vena.

 

 

Spingete l’ago e slacciate il laccio emostatico.

Tirate la siringa e vedrete il sangue andare nel contenitore giallo.

Il campione 814, con il vostro sangue andrà nel vostro inventario. Aprite la porta a destra ed entrate nel magazzino. Zoomate sul lucchetto del frigorifero ed inserite il numero1905. Togliete il lucchetto, aprite il congelatore e riponete il vostro campione di sangue. Aprite la cartelletta verde e leggete i risultati delle analisi. Lavatevi le mani cliccando sulla saponetta appoggiata sopra il lavandino. Riaprite il congelatore, prendete una fialetta dal contenitore a destra ed usatela per raccogliere un po' di sangue contenuto nella provetta con il numero 814. Usando lo stesso procedimento prendete i campioni di sangue 813 – 812 – 811- 809. Richiudete il congelatore e, sempre usando le provette prendete un campione di reagente giallo ed un altro campione di reagente blu. Cliccate sulla pipetta del reagente blu e versatelo nel lato sinistro del piattino. Cliccate sulla pipetta nella fiala con il reagente giallo e versatelo nel piattino a destra. Prendete la pipetta nella fiala con il sangue del cardinale Gregorius. Versate il sangue nei reagenti contenuti nel piattino ed osservate le reazioni. Prendete la cartella verde, cercate la pagina con i risultati del cardinale Gregorius e, alla voce gruppo sanguigno spuntate la casella A. Lavate il piattino trascinandolo sotto il lavandino e rimettete i reagenti come descritto sopra. Esaminate di volta in volta i campioni raccolti come spiegato poche righe più su e annotate i risultati nella cartelletta verde. Non dimenticate di lavare il piattino dopo ogni test. I risultati sono:

 

814 = padre Moriani B

813 = Stephen Luca 0

812= Janos Pekmester B

811 = Ionel Martinescu AB

 

Alla fine dell’operazione lavate il piattino e posatelo sul tavolo di fronte a voi. Se tutto è esatto tornerete automaticamente in cucina. Parlate con Maria e leggete il libro sul tavolo. Cliccate sull’icona per leggere le parti sottolineate. Parlate di nuovo con Maria ed esaurite tutti gli argomenti. Uscite dal dispensario ed andate a destra. Proseguite fino al castello e parlate Janos. Al termine del dialogo tornate alla locanda ed entrate nel soggiorno. Parlate con Stephan Luca, il quale nel corso del dialogo vi darà il numero telefonico della professoressa Boczow. Andate a telefonare alla professoressa. Parlate di tutto dopodichè chiamate il cardinale Briganti. Conclusa la telefonata con il cardinale chiamate il professor Von Kruger. Tornate a parlare con Luca poi andate a parlare con Ozana e chiedetele di fermare la vostra camera. Uscite dalla locanda. Andate avanti ed arrivati al primo incrocio girate a sinistra. Parlate con Luana poi salite sul treno.

 

Terzo giorno:

 

Praga:

Bussate alla porta di fronte a voi ed entrate. Parlate con Irina. Voltatevi e zoomate sulla cassaforte. Interagite con i quadranti ed inserite le seguenti lettere; andando da sinistra verso destra: MDCCCXX, le lettere corrispondono all’anno 1820 ( scritto in numeri romani). Prendete sia la lettera, che il cilindro nella cassaforte ed appoggiateli sulla scrivania. Leggete la lettera di Bram Stokers. Parlate ancora con Irina. Cliccate sul grosso libro, che si trova a destra del cilindro. Irina vi spiegherà che si tratta del catalogo, ovvero l’indice di tutti i libri nella biblioteca. Voltatevi ed osservate l’arco con le frecce. Esaminate anche il contenitore con l’acido. Parlate nuovamente con Irina esaurendo tutti gli argomenti e leggete il libro scritto da Van Bergen. Leggete anche il libro a sinistra. La schermata cambierà. Per risolvere l’enigma dovete trovare delle parole nascoste.

 

 

Le parole che dovete cercare nella pagina successiva le potete vedere nell’immagine sottostante.

 

 

Parlate nuovamente con Irina, che vi chiederà di osservare il quadro “La crocifissione” del Raffaello. Padre Moriani dichiarerà d’aver già visto il quadro, ma c’è qualcosa di diverso. Osservate la cartella dei documenti e cercate il disegno che vi ha dato Stephan alla locanda. Il particolare differente lampeggerà. Cliccate sulla lente d’ingrandimento in alto a destra e trascinatela sulla parte bassa della croce. Assicuratevi d’aver parlato di tutto con Irina. Uscite dall’ufficio e girate a destra. Andate avanti e ricomparirà la mappa. Selezionate Vladoviste.

 

Vladoviste:

Dalla stazione girate a destra. Andate avanti poi ancora a destra. Entrate nella locanda ed entrate nel salotto. Parlate con il giornalista. Dopo la chiacchierata con Stephan andate a telefonare al professor Von Kruger. Nel corso del dialogo dovrete trovare altre parole.

 

 

Parlando con il professore imparerete un paio di trucchi grazie ai quali potrete battere la zingara al gioco delle carte e dei dadi.

 

Per vincere al gioco delle carte dovete scommettere sui colori visibili. Per vincere al gioco di dadi fate scegliere per prima alla zingara. Salite in camera e leggete i documenti spediti dal Vaticano. Spostate il cursore sul testo e leggete la traduzione sulla parte inferiore del monitor. Leggete le tre pagine e fatele scorre cliccando sulla freccia in basso a destra. Uscite sia dalla camera, che dalla locanda. Andate alle rovine del castello e parlate con Janos. Al termine del dialogo andate al dispensario e parlate con Maria poi uscite e recatevi al cimitero. Parlate sia con Ozana, che con il becchino. Uscite dal cimitero ed andate sempre dritto. Arrivate in fondo alla strada e parlate con Ionel. Esaurite tutti gli argomenti e giocate con lui. Leggete le istruzioni e giocate finchè Ionel vi mostrerà il contenuto della sua borsa. Prendete l’ago d’argento e guardate gli altri oggetti, contenuti nella sua borsa. Tornate alla locanda e chiamate il cardinale Briganti. Parlate con lui esaurendo tutti i dialoghi.

 

 

Quarto giorno:

 

Provate ad uscire dalla camera, ed automaticamente padre Moriani si volterà. Prendete il medaglione sul cuscino ed osservatelo. Leggete le parole incise passando la lente d’ingrandimento sul medaglione. Uscite dalla camera. Scendete le scale e parlate con Ozana. Voltatevi a destra e prendete la cera appoggiata accanto allo spazzolone. Salite e provate ad aprire la camera di Stephan Luca, ma la porta è chiusa. Entrate in camera vostra e posate la cera nell’angolo inferiore destro dell’armadio. Spingete l’armadio e scoprirete una porta. Spostate il chiavistello ed aprite la porta. Entrate nella stanza del giornalista e leggete il giornale sul tavolo. Guardate la parete con il crocefisso, che è di nuovo capovolto. Raddrizzatelo ed automaticamente troverete il corpo di Luca. Prendete il medaglione che porta al collo ed esaminatelo. Guardate il quadro appeso alla parete, che è diverso da quello di prima. Padre Moriani risistemerà il quadro. Osservate il davanzale della finestra a destra e vedrete delle tracce di fango. Esaminate il letto ed osservate anche la bibbia sul comodino. Uscite dalla camera. Scendete le scale e telefonate alla polizia. Chiamate l’ispettor Brutar ed informatelo dell’omicidio. Parlate con Ozana e scoprirete che Stephan ha lasciato un baule in soffitta. Giratevi verso la porta e prendete il gancio. Andate verso il salotto ed osservate lo specchio coperto. Entrate in salotto e parlate con Janos. Salite le scale ed alzate lo sguardo. Usate il gancio sulla botola e salite in soffitta.

 

 

Prestate attenzione al pipistrello sulla finestra. Giratevi e sinistra e zoomate sul baule. Infilate il medaglione di Stephan nella fessura sul lato sinistro del baule. Spingete il medaglione e si aprirà un panello. Leggete la scritta all’interno ed osservate i sei quadranti colorati. Per aprire il baule seguite le mie indicazioni. Da sinistra a destra numerate i quadranti da 1 a 6.

 

Girate il quadrante 1 sul colore blu.

Girate il quadrante 6 sul colore rosso.

 Girate il quadrante 2 sul colore blu.

Girate il quadrante 5 sul colore rosso.

Girate il quadrante 3 sul colore giallo.

Girate il quadrante 4 sul colore giallo.

 

 

Se avete fatto tutto correttamente il baule si aprirà. Prendete la fiala con l’acqua santa e l’ostia. Leggete la lettera ed esaminate la fotografia della montagna con la lente d’ingrandimento. Vedrete dei simboli. Voltatevi a sinistra ed aprite la scatola sulla cassa.  Giratevi dalla parte opposta ed aprite la valigia di Ioan. Leggete i documenti nella cartelletta rossa e la lettera. Aprite il grammofono. Prendete la bandiera, il cilindro e la maniglia. Infilate la maniglia nella fessura a sinistra, la bandiera al centro ed il cilindro nella fila centrale. Aprite il comparto in basso a sinistra e vi accorgerete che manca l’ago. Usate l’ago d’argento che vi ha dato Ionel e mettetelo alla base della bandiera. Abbassate la leva a sinistra della bandiera e quest’ultima si abbasserà. Girate la manovella a sinistra. Ascoltate la canzone e scendete. Parlate con Ozana. Uscite dalla locanda ed andate al dispensario. Suonate il campanello ed entrate. Parlate con Maria ed esaminate il biglietto ferroviario che usò Martha. Esaminate il biglietto con la lente d’ingrandimento prestando attenzione alle scritte in rosso. Padre Moriani deciderà di partire immediatamente.

 

 

Turchia.

 

Giratevi a destra ed aprite la vostra borsa. Prendete i fiammiferi, la torcia, il coltello e lo straccio Voltatevi a destra e leggete le scritte. Giratevi ed andate verso la montagna. Giratevi a destra e legate la corda al tronco. Scendete e guardatevi attorno. Leggete le parole scritte sulla parete. Guardate in basso a destra e raccogliete la piuma di fronte alla catena. Leggete le parole incise sulla parete opposta. Abbassate lo sguardo ed osservate i mozziconi. Guardate il collare di ferro e leggete per due volte le parole incise sopra. Giratevi a destra e spostate i tre massi. Entrate nel tunnel e superate sia il teschio, che i pipistrelli con gli occhi rossi. Entrate nel tempio ed osservate l’altare. Zoomate sul quadrato nella parte, noterete che in basso manca qualcosa. Tornate indietro e provate ad uscire. La corda è sparita. Ritornate nel tempio e giratevi a destra. Cliccate sui detriti, ma il terreno è molto duro. Usate il coltello ed apparirà un raggio dalla luce di colore azzurro. Seguite il raggio cliccandoci sopra senza staccare mai la punta del coltello e formate un pentagramma.

 

 

Raccogliete la pietra scintillante, che appoggiata nel sarcofago. Zoomate e leggete le scritte, facendole scorrere cliccando sulla freccia in basso a destra. Cliccate alla base del sarcofago e vi accorgerete che è vuoto. Osservate il canale di scolo dell’altare. Giratevi verso il quadrato e mettete la pietra scintillante nella fessura. Zoomate sul quadrato. Tenete premuto e trascinate tenendo la mano ferma. Formate un altro pentagramma.

 

 

Se avete fatto tutto correttamente si aprirà una porta. Entrate e salite le scale. Vedrete una volpe fuggire ed un uccellino infreddolito. Prendete la bibbia nel vostro inventario e mettetela sul focolaio. Fate lo stesso con il crocefisso. Prendete il pezzo di legno bagnato e mettetelo nel focolaio. Giratevi a destra ed usate lo straccio sulla pietra. Leggete l’iscrizione. Accendete il fiammifero strofinandolo sulla pietra. In questo modo accendete il fuoco. Guardate il filmato durante il quale padre Moriani tornerà a Vladoviste.

 

Vladoviste:

 

Parlate con Luana. Provate a tornare alla locanda; padre Moriani deciderà di passare prima al dispensario. Leggete la scritta sulla porta. Suonate la campanella ed entrate. Andate in cucina e parlate con Maria. Al termine del dialogo tornate alla locanda e parlate con Ozana. Salite le scale ed entrate in camera. Sentirete squillare il telefono. Uscite dalla camera ed ascoltate la telefonata d’Ozana. Rientrate in camera e leggete tutte le lettere sul tavolo. C’è anche una lettera minatoria, ed il dossier che vi ha spedito Irina. Scendete e telefonatele. Uscite dalla locanda. Andate alla stazione e salite sul treno.

 

Quinto giorno:

 

Budapest:

Appena arrivati vi accorgerete che la porta è stata forzata. Entrate e zoomate sul cadavere d’Irina. Prendete la siringa in mezzo alla fronte della donna. Zoomate sulla mano sinistra e leggete la scritta sul pavimento: ARMA - SUNT - INDE - MALA Giratevi verso la scrivania e prendete le puntine ed il rocchetto. Avvicinatevi alla cassaforte e cercate d’aprirla inserendo la combinazione MDCCCXX. La combinazione è stata cambiata, e questa non funziona. Tornate in corridoio ed osservate il busto di Von Bergen. Ritornate nell’ufficio d’Irina. Avvicinatevi alla cassaforte ed inserite la combinazione MCMXIII. Prendete il cilindro di cera. Andate verso la libreria e zoomate sulla scatola nell’angolo a sinistra. Leggete le parole incise. Per risolvere l’enigma dovete infilare la puntina in mezzo alla pagina, sopra la linea decorata. Prendete il rocchetto nel vostro inventario ed usatelo con la puntina. Dovete formare un cerchio toccando le lettere vedi in modo da individuare la parola che dovete inserire per aprire la scatola.  

 

 

Ad ogni modo la parola da inserire è VIRGO. Esaminate il vaso d’Efigenia. Prestate particolare attenzione alle parole scritte in alto, che potrete leggere passandoci sopra la lente d’ingrandimento. Tornate nell’ufficio d’Irina e zoomate sul catalogo. Apritelo ed osservate i segnalibri. Tornate verso la libreria. Ci sono quattro nicchie. Ogni nicchia ha una frase scritta in latino. Passando sulla scritta con il puntatore del mouse potrete leggere la frase tradotta. Dentro ad ogni nicchia ci sono degli scaffali con delle scritte e sotto ogni scritta, dei libri con delle lettere sotto. Procedete in questo modo:

 

Nicchia

Ad astra per aspere

Felix qui potuit rerum conoscere causas

Nil admirari

Nil nimium satis est: ne sit et hoc nimium

Libreria

Incerta curatio certus dolor

Mirabile visu

Nomen est omen

Acta est fabula

Ripiano

Grumium

Aldebaran

Alfard

Nibal

Lettera

A

T

E

A

 

Nella prima nicchia, manca un libro, ma non preoccupatevi. Leggete tutti gli altri libri sopraccitati poi uscite dall’ufficio e tornate a…

 

Vladoviste

 

La zingara se n’è andata. Andate verso la locanda e sentirete odore di bruciato. Tornate a parlare con Ionel. Non giocate con lui e fategli solo le domande importanti. Dirigetevi al cimitero. Entrate e vedrete la chiesa bruciata. Fate due passi avanti e parlate un paio di volte con il becchino. Giratevi e dirigetevi al mausoleo di Marta. E’ chiuso. Uscite dal cimitero ed andate al dispensario. Suonate la campanella, ma nessuno vi risponderà. Entrate ed andate in cucina. La luce andrà via. Raccogliete da terra lo scialle insanguinato, accanto al tavolo. Tirate la tenda sotto il lavandino e prendete l’imbuto. Aprite il cassetto a sinistra del lavandino e prendete il filo di rame. Uscite in cortile, passando dalla porta della cucina. Il cane vi teme quindi potete passare tranquillamente. Giratevi e fate un passo avanti. Prendete la tanica vuota, che è appoggiata contro il muro. Osservate la luce attraverso la finestrella della cantina. Entrate nel capanno e vedrete un’ombra in fondo al corridoio. Cliccate su entrambi gli scaffali. Poi andate avanti, dove avete visto l’ombra. Giratevi a sinistra e colpite la bara. Vi accorgerete che non è vuota. Aprite la bara e dentro ci troverete un morente Janos. Frugate nelle tasche dei pantaloni e prendete la chiave dorata ed il mazzo di chiavi nella tasca destra dei pantaloni. Leggete la nota nella tasca sinistra ed osservate gli altri oggetti in essa contenuti. Giratevi ed aprite la bara, al suo interno troverete un uomo morto dissanguato. Voltatevi a sinistra ed aprite la botola. Scendete in cantina e guardate il generatore. Mettete la tanica davanti al serbatoio. Infilate l’imbuto nella tanica. Aprite il rubinetto del serbatoio e prendete la tanica d’olio. Aprite la scatola dei fusibili. Ci sono nove fessure e quattro fusibili bruciati. I fusibili nella fila centrale danno corrente al laboratorio, alla sala dove vi siete prelevati il sangue ed alla camera di Maria. Per prima cosa assicuratevi che l’interruttore sia su off. Togliete i fusibili bruciati nella fila bassa e centrale. Usate i due fili di rame sui fusibili non bruciati come mostrato nell’immagine sottostante.

 

 

Alzate l’interruttore e sentirete il telefono squillare. Tornate nel dispensario e rispondete al telefono. Parlate con il professor Von Kruger. Uscite dal dispensario, passando dalla porta della cucina. Andate a sinistra del capanno e vedrete dei piccioni sul tetto della struttura. Aprite la porta con la chiave dorata ed entrate in camera di Maria. Guardate il soffitto e vi accorgerete che manca la lampadina. Avvicinatevi al cassettone. Guardate per terra e prendete la piuma.  Guardate le riviste sul letto e provate ad entrare nella stanza ai piedi del letto. La camera è buia e ovviamente non si vede nulla. Prendete la scatola vuota e le pinzette sopra il cassettone. Aprite l’ultimo cassetto del cassettone e spostate gli indumenti. Zoomate sulla scatola. Per aprirla dovete inserire una combinazione. Per scoprirla osservate tutti i quadri e vi renderete conto che alcuni di essi sono stati spostati. Risistemate i quadri in questo modo:

 

Sopra il letto, il quadro intitolato Gimnosofista.

Di fianco al letto il quadro intitolato: il martirio di S.Sebastiano.

Parete a sinistra del cassettone il quadro intitolato, il funerale di Patrocolo.

Parete a destra del cassettone. Il quadro intitolato Marta e Maria.

 

Osservate tutte le cornici dei quadri in basso a destra con la lente d’ingrandimento e prendete nota dei numeri. Avvicinatevi alla scatola di Marta. Zoomate ed inserite la combinazione 4 – 7 – 6 – 8. Guardate la fotografia di Marta e prendete la chiave con l’etichetta. Prendete l’acido acetico dalla scatola a sinistra del cassettone. Giratevi e prendete il grano nel contenitore di fronte al pappagallo. Uscite e guardate il mangime. Buttateci sopra il grano ed osservate il piccione a sinistra. Prendete il filamento di Schwartz e la lettera del professor Kruger. Leggete la lettera. Rientrate nel dispensario e dirigetevi nella stanza dei prelievi. Prendete gli strumenti medici ed andate in cucina. Prendete la pentola e riempitela d’acqua, trascinandola sul rubinetto del lavandino e riponete il pentolino sulla stufa. Giratevi a sinistra e prendete un pezzo di legna da ardere. Dietro la legna troverete un martello ed un paletto. Prendeteli. Aprite lo sportello della stufa ed infilateci il pezzo di legno. Lavatevi le mani cliccando sulla saponetta e prendete gli strumenti sterilizzati. Entrate nell’altra stanza e posate gli strumenti sul tavolo.

 

Prendete il tubicino a sinistra ed infilatelo nel lato sinistro della siringa.

Infilate l’ago all’estremità del tubo a sinistra.

Infilate il tubicino a destra nel lato destro della siringa.

Girate il contenitore giallo.

Prendete il tappo contenente citrato ed usatelo sul contenitore giallo.

Infilate l’estremità del tubicino destro nel contenitore giallo.

Aprite la bottiglietta d’alcol. Prendete un batuffolo di cotone dalla scatola del pronto soccorso.

Passate il batuffolo imbevuto d’alcol sul braccio.

Legate il laccio emostatico al braccio. Prendete il tubicino con l’ago ed infilatelo nella vena.

Spingete l’ago.

Slacciate il laccio emostatico e tirate la siringa.

 

L’ampolla con il vostro campione di sangue andrà nel vostro inventario. Il campione è il numero 815. Entrate nel laboratorio, passando dalla porta a destra. La combinazione è stata cambiata. Zoomate ed inserite il codice 1 – 0 – 4 – 2. Posate la fiala con il nuovo campione di sangue sulla mensola centrale. Osservate il campione numero 814 ( quello del vostro primo prelievo) e noterete che il livello è sceso. Abbassate lo sguardo e zoomate sulla batteria. Aprite il pannello e versate l’acido acetico. Osservate il campionatore e vi accorgerete che il filamento e bruciato. Tornate in cucina e mettete il filamento di Schwartz nel pentolino con l’acqua. Prendete un pezzo di legna da ardere e mettetelo nella stufa. Lavatevi le mani e prendete il filamento sterilizzato. Tornate nel laboratorio e mettete il filamento nella parte alta del campionatore. Leggete le istruzioni di Kruger sul tavolo. Dovete eseguire gli esami sui campioni 810 – 811 – 812 – 813 – 814 – 815.

 

Eseguite i test procedendo in questo modo. Prendete il campione di sangue 810 con una delle provette appese alla parete. Posate la provetta con il sangue sulla parte anteriore del campionatore.

 

Immergete il filamento nella provetta, abbassando la leva a sinistra.

Premete il tasto + .

Prendete il filamento e posatelo sul piattino del microscopio.

Guardate nel microscopio e vedrete due icone cliccando su ognuna. Leggete le percentuali dei granulociti mononucleari e polinucleari.

Riprendete il filamento dal microscopio e mettetelo nel campionatore.

Abbassate il filamento usando la leva a sinistra. Premete il tasto -.

Abbassate di nuovo il filamento con la leva a sinistra ed il tasto +.

Prendete il filamento e rimettetelo sotto il microscopio.

Analizzate il filamento ed osservate la percentuale dei granulociti marcati.

 

Dopo aver analizzato i sei campioni compilate i risultati nella cartelletta verde.

 

Donatore

Granulociti mononucleari

Granulociti polinucleari

Totale granulociti per ml di sangue

Analisi

810 M.Florescu

100

0

1666

Anomalia sconosciuta

811 Ionel Martiescu

46

54

1000

Nessuna anomalia

812 Janos Pekmester

89

11

1428

Anomalia sconosciuta

813 Stephen Luca

57

43

1000

Nessuna anomalia

814 Arno Moriani

56

44

1111

Nessuna anomalia

815 Arno Moriani

81

19

1428

Anomalia sconosciuta

 

Se avete fatto tutto correttamente padre Moriani, dirà che tutti i risultati sono stati inseriti correttamente. Sentirete la porta chiudersi alle vostre spalle. Giratevi verso la porta e versate l’acido acetico sulla serratura. Provate ad uscire dal laboratorio, ma padre Moriani deciderà di chiamare il professor Kruger. Dopo la telefonata uscite dal laboratorio e tornate alla locanda. Parlate con Ozana. Cliccate sull’aglio e comincerete a respirare faticosamente. Salite in camera, aprite la porta e sentirete una voce che vi avverte di un pericolo. Osservate lo spazio tra la porta e lo stipite e vedrete un filo collegato al chiavistello. Prendete le puntine nel vostro inventario. Mettete una puntina sullo stipite.

 

 

Mettete la seconda puntina in modo che fermi il chiavistello.

 

 

Tagliate lo spago con il coltello ed entrate in camera. Vedrete il pappagallo di Maria sul davanzale della vostra finestra. Giratevi verso la porta e prendete la bomba. Guardate tutta la posta sul tavolo ed aprite con il coltello il pacchetto inviato da Irina. Prendete l’aglio e mettetelo nella scatola di metallo Leggete tutta la documentazione. Uscite dalla camera e parlate con Ozana. Prendete la lettera sul bancone ed esaminatela con la lente d’ingrandimento. Prestate attenzione alla zona acanto alla firma e sentirete un rigonfiamento. Tornate di sopra ed entrate in camera di Janos. Guardate il calendario sulla scrivania e prendete l’accendino. Leggete la lettera ed il libretto di Thule. Aprite il cassetto della scrivania con il mazzo di chiavi, trovato addosso a Janos. Guardate il passaporto e leggete la biografia. Giratevi ed andate verso il tavolino da caffè, posto accanto alla finestra. Prendete la matita ed usatela tre volte sul foglio di carta. Scoprirete un codice e dei numeri romani. Aprite la valigetta con il mazzo di chiavi. Osservate il decodificatore con il quale dovrete decifrare un messaggio. Per prima cosa assicuratevi che i numeri romani siano in quest’ordine; da sinistra a destra: IV III I V II. Ruotate le rotelline con le lettere e formate la parola SEPTE. Osservate il foglio con il codice che avete scoperto e copiatelo, premendo le lettere sulla tastiera del decodificatore; finchè il messaggio verrà tradotto automaticamente. Leggete il messaggio tradotto, che si trova tra i vostri documenti. Prendete la lettera nel cassetto del decodificatore e trascinatela sul foglio con il codice. Osservate la busta e passate la lente d’ingrandimento sul timbro postale. Leggete la nota trovata addosso a Janos. In base al calendario scoprirete che il 28 agosto cade in un sabato. Rileggete la nota di Janos. Zoomate di nuovo sul decodificatore ed impostate i numeri romani in questo modo: II V IV I III. Girate le rotelline e scrivete AUGUS. Ricopiate il codice scritto nella lettera trovata nel cassetto del decodificatore. Leggete il messaggio tradotto. Uscite dalla camera e salite in soffitta. Zoomate sul grammofono e sollevate la bandiera. Togliete il cilindro e metteteci quello che avete preso nella cassaforte dell’ufficio d’Irina. Abbassate la bandiera e girate la manovella a sinistra. Ascoltate le ultime parole del professor Von Bergen. Togliete il cilindro, che sfortunatamente di romperà. Smontate il grammofono rimettendo tutti i pezzi al loro posto. Chiudete la valigetta e prendete il grammofono. Tornate giù. Uscite dalla locanda e recatevi al dispensario. Entrate ed andate in cucina. Uscite in cortile passando dalla porta della cucina. Entrate nel capanno e scendete in cantina. Aprite la scatola dei fusibili. Abbassate l’interruttore e mettetelo su off. Togliete un filo di rame da uno dei fusibili nella fila centrale e mettetelo nella prima fila. Alzate l’interruttore su on ed uscite dalla cantina. Entrate nella camera di Maria ed aprite la porta in fondo al letto. Entrate nella camera oscura. Osservate la foto di Maria sul piatto illuminato. Automaticamente rovescerete l’acido acetico sulla fotografia. Prendete la bottiglietta nel vostro inventario e riempite la bottiglietta sulla mensola. Prendete la spugna sul lavandino ed usatela sulla fotografia di Maria. Riponete la spugna cliccando con il tasto destro del mouse. Prendete la lettera di Janos e posatela sul piatto luminoso. Zoomate e vedrete dei fori sotto le lettere C C H H H H O O N A N A S H H O. Osservate le bottigliette e procedete in questo modo: versate in un vassoio, l’acido acetico, il solfato di sodio e l’acqua distillata. Prendete la spugna e “sporcatela” con le sostanze appena versate. Passate la spugna sulla lettera. Zoomate sul foglio ed usate le pinzette sul punto accanto alla firma. Troverete un microfilm. Prendete il vassoio e lavatelo sotto l’acqua del rubinetto. Leggete il foglio appoggiato sulla mensola e seguite le istruzioni.

 

 

Sviluppo: versate nel vassoio a sinistra l’idrochinone, il mentolo ed il solfato di sodio.

 

Bagno d’arresto: versate nel vassoio centrale l’acido acetico e l’acqua distillata.

 

Fissaggio: versate nel vassoio a destra l’iposolfato di sodio, ed il metalbisolfito di potassio. 

 

Mettete il microfilm sul piattino di vetro dell’ingranditore a sinistra. Accendete l’interruttore sopra il lavandino. Prendete le pinze poste vicino alla scatola a destra ed usatele per prendere un foglio di carta fotografica e mettetelo sotto l’ingranditore. Accendete l’interruttore alla base dell’ingranditore. Quando la luce si spegnerà potrete riprendere la foto.

 

Prendete il foglio con le pinzette e mettetelo nel vassoio dello sviluppo. Contate 12 secondi. Riprendete il foglio ed immergetelo nel vassoio del bagno d’arresto. Contate 7 secondi.

Riprendete il foglio ed immergetelo nel vassoio del fissaggio e contate 7 secondi.

 

Riprendete la fotografia ed attaccatela alla molletta. Osservate la fotografia sviluppata con la lente d’ingrandimento e zoomate sui tre simboli in cima alle montagne. Spegnete la luce sopra il lavandino ed uscite. Andate al capanno e scendete in cantina. Aprite la scatola dei fusibili e mandate l’interruttore su off. Ripristinate la corrente mettendo il cavo di rame nella fila centrale. Alzate l’interruttore su on ed uscite dal capanno. Andate al crocevia della quercia spezzata e parlate con Luana. Seguite il sentiero che vi ha indicato la zingara ed osservate la lastra di pietra. C’è una scritta su entrambi i lati, quindi girate la pietra e leggete le due iscrizioni. Dirigetevi alla cappella. Zoomate osservate la stele, mancano due parti. Vedrete anche la sagoma di una coppa, che però non c’è. Tornate da Luana e parlate con lei. Ritornate al villaggio e parlate con Ionel. Recatevi alla locanda e parlate con Ozana. Tornate ancora al crocevia e fatevi consigliare da Luana, la zingara vi chiederà di portarle alcuni oggetti. Andate al cimitero proseguite verso la chiesa. Provate a prendere la pala; ma padre Moriani vuole chiedere il permesso al becchino. Andate a parlare con il becchino, che è seduto sui gradini che conducono alla chiesa e scambiate i fiammiferi con la vanga. Prendetela e voltatevi. Avvicinatevi alla tomba posta accanto al cespuglio e scoperchiatela con la vanga. Prendete le ceneri. Giratevi verso il cespuglio ed usate il coltello per prendere un ramo di rose. Dirigetevi al mausoleo, dove è sepolta Marta ed aprite il cancello usando la chiave con l’etichetta. Entrate e leggete la scritta sulla parete sinistra. Prendete sia il crocifisso, che l’anello. Osservate la chiave per terra, ma non prendetela. Uscite dal cimitero e tornate da Ionel. Dategli il grammofono ed in cambio potrete prendere la fionda che si trova nella borsa del ragazzino. Tornate da Luana e consegnatele ciò che vi ha chiesto, ossia: lo scialle insanguinato, le ceneri, la fionda, l’anello, il ramo di rose, e le sorbe selvatiche. Tornerete automaticamente alla locanda.

 

 

Sesto giorno:

 

Prendete la lettera da spedire e scendete al piano inferiore. Parlate con Ozana e prendete il bastoncino biforcuto. Mette la lettera nella cassetta dalla posta che si trova sul bancone. Uscite dalla locanda ed andate al crocevia della quercia spezzata. Dirigetevi alla cappella e prendete il bastoncino nel vostro inventario che da questo momento vedrete in primo piano. Attraversate la lastra di pietra e spostatevi verso il fango di fronte alla pietra. Padre Moriani individuerà il punto in cui scavare.

 

 

Usate la vanga. Troverete il calice sotto una bomba. Spostate delicatamente il fango al centro ed in alto. Quando la bomba sarà scoperta padre Moriani dirà che gli serve qualcosa per disinnescarla. Tornate al cimitero e parlate con il becchino. Scambiate la chiave inglese con la vostra torcia. Ritornate alla cappella ed usate la chiave sul tappo della bomba, giratela due volte verso di voi e così facendo disinnescherete la bomba. Allontanate la bomba dal calice e prendete quest’ultimo. Tornate di fronte alla cappella e riponete il calice. Sostituite le due stele mancanti con le cartucce. Spingete i tasti in quest’ordine: 1 – 2 – 3 – 5 – 8 – 13. Leggete l’iscrizione sulla lastra. Usate l’accendino sulla torcia a sinistra ed entrate. Andate verso il sarcofago e vedrete sbucare dal nulla dei topi che bloccano la via d’uscita. Leggete la scritta sul sarcofago e girate il teschio sul coperchio, guardateci dentro e vedrete delle ossa di cavallo. Giratevi verso l’acqua e versateci l’olio. Usate l’accendino ed i topi fuggiranno. Padre Moriani si nasconderà nel sarcofago, ma rimarrà chiuso dentro. Usate il medaglione di Maria nella fessura circolare dopodichè spostate le quattro sbarre verso il centro. Spingete il coperchio ed uscite. Andate avanti e padre Moriani cadrà in una botola. Salvate la partita ed attraversate il labirinto. Sopra ogni ingresso ci sono dei numeri romani. Riporto di seguito le direzioni da prendere per uscire dal labirinto.

 

Avanti: MDXCVII

Destra: CMLXXXVII

Sinistra: DCX

Avanti: CCCLXXVII

Avanti: CCXXXIII

Avanti: CXLIV

Avanti: LXXXXIX. Osservate il pavimento e vedrete delle macchie di sangue fresco.

Destra: LV

Destra: XXXIV

Sinistra: XXI

Avanti: XIII

Avanti: VIII

Sinistra: V

Destra: III

Sinistra: II

Destra: I

Avanti: I

Avanti ( non c’è nessun numero).

 

Cadrete dentro un’altra botola. Parlate con Janos esaurendo tutti gli argomenti. Alla fine giocate. Osservate il pannello dinnanzi a voi con raffigurati cinque animali mitologici. Dovrete giocare una specie di morra cinese lo scopo del gioco consiste nello scegliere un animale, anche Janos ne sceglierà uno, ma non potrà vedere quale sarà la vostra scelta a differenza di voi che alzando lo sguardo verso il pannello vedrete la vostra scelta e la sua. L’animale che vince manderà la parete divisoria contro il perdente. Capirete quale animale sconfigge chi man mano che giocate. Alle spalle di ciascuno c’è una parete da cui usciranno delle punte dopo quattro vittorie consecutive di uno dei due giocatori. Per risolvere l’enigma vi serve soprattutto una buona dose di fortuna. Ogni partita è diversa dall’altra, quindi non posso aiutarvi più di tanto. Posso solo dirvi che io sono riuscita a vincere scegliendo l’animale numero 1.

 

 

Dopo aver vinto quattro partite Janos vi dirà di continuare a giocare, ma padre Moriani rifiuterà. Giratevi ed usate la chiave inglese sul pannello a sinistra. Infilate il coltello nel collegamento e giratelo verso sinistra. Riprendete il coltello, infilatelo di nuovo e giratelo verso sinistra finchè il collegamento cadrà dal supporto. Prendete il cavo d’acciaio e giocate ancora con Janos. Giocate finchè non vincete e riuscirete finalmente a sbloccare la porta. Uscite dalla camera del duello ed attraversate il corridoio. Avvicinatevi al cancello e giratevi a sinistra. Leggete l’iscrizione. Assaggiate i liquidi usando la tazza a destra. Tenente presente che il sangue sa di vino, il sudore è dolce ed acre, mentre le lacrime sono salate. Lo scopo dell’enigma consiste nel creare tre percorsi senza mischiare i liquidi.

 

 

 

Se avete fato tutto correttamente alcune zone s’illumineranno ed una sbarra del cancello cadrà a terra. Giratevi a destra e zoomate sulla parete. Per risolvere quest’enigma dovete infilare le punte nella fronte dei teschi e sostituire la punta mancante con la siringa.

 

 

Se avete fatto tutto correttamente il portone, cadrà. Entrate nella stanza del pozzo. Voltatevi e tirate la leva. Leggete la scritta. Non giratevi e zoomate sul pannello. Per risolvere l’enigma dovete comporre dei simboli in base ai numeri scritti attorno alle tessere girevoli. La soluzione è casuale, comunque l’immagine da comporre è tra quelle che vedete qui in basso.

 

  

 

    

 

 

 Dopo aver completato il disegno vedrete dei gradini uscire dalla parete ed una piattaforma. Saltate dall’altra parte ed arrampicatevi sui gradini. Sentirete due donne parlare. Tornate sulla piattaforma accanto ai teschi. Guardate il gancio in basso a destra e legate il cavo d’acciaio al gancio. Immergetevi e cercate il braccialetto.

 

 

Quando raccoglierete il braccialetto, un mostro cercherà di attaccarvi e tornerete rapidamente in superficie. Saltate dall’altra parte del pozzo e raccogliete la pietra vicina al cancello. Giratevi e buttate la pietra in acqua, nella speranza di allontanare il mostro, ma purtroppo non servirà. Tornate da Janos nella sala dei duelli e chiedetegli di prestarvi l’accendino. Janos acconsentirà in cambio di un po’ d’acqua. Prendete la borraccia e tornate nella stanza con l’enigma dell’acqua. Riprendete la siringa che avete infilato in mezzo alla fronte del teschio. Riempite la borraccia con il liquido dal sapore indescrivibile e portatela a Janos. Prendete l’accendino e tornate nella stanza del pozzo. Immergetevi usando il cavo attaccato al gancio ed usate l’accendino di Janos sulla torcia attaccata alla parete destra.

 

 

Arriveranno dei pipistrelli e la torcia si spegnerà. Riaccendete la torcia e prendete il bastoncino biforcuto nel vostro inventario con il quale riuscirete più facilmente a trovare il braccialetto.

 

 

Alzate lo sguardo ed arrampicatevi. Uscite dal pozzo e guardate il bordo. Posate il braccialetto accanto allo specchio e guardate il breve filmato. Prendete lo specchio e spostate le due colonne che bloccano l’entrata della sala da ballo. Prendete la piuma e riascoltate le parole d’Irina. Andate verso la colonna con la fiala del vostro sangue e disegnate il simbolo che vedete nell’immagine sottostante.

 

 

Muovetevi in senso antiorario. Andate a destra e zoomate sulla colonna. Disegnate la croce rovesciata e mette la collana di Stephan nella bocca del gargoyle.

 

          

Andate a destra e zoomate sulla prossima colonna. Disegnate la stella rovesciata e posate la piuma nella bocca del gargoyle.

 

 

Andate a destra. Zoomate sulla colonna e disegnate la svastica, dopodichè posate la siringa nella bocca del gargoyle.

 

      

Andate a destra e zoomate sulla prossima colonna. Disegnate la scala ed accendete la torcia in alto, usando l’accendino di Janos.

 

 

Andate a destra, zoomate sulla colonna e disegnate il simbolo mostrato nell’immagine sottostante. Mettete la moneta antica nella bocca del gargoyle.

 

 

Andate a destra e zoomate sull’ultima colonna. Disegnate un tridente e mettete lo specchio nella bocca del gargoyle.

 

 

Se avete fatto tutto correttamente il coperchio circolare, posto tra le due colonne si aprirà. Scendete ed avvicinatevi al sarcofago. Leggete l’iscrizione e scoperchiate il sarcofago. Mettete nella bara i seguenti oggetti: ostia, crocefisso, rosa, aglio, bacche, acqua santa, martello e paletto. Parlate con Maria, esaurendo tutti gli argomenti. Al termine del dialogo preparatevi a rispondere alle domande di Dracula.

 

1)      Non ho avuto scelta: era l’unico modo per arrivare a te.

2)      Sì, ho risparmiato Janos e ora sono qui davanti a te.

3)      Sì la desidero.

4)      Lilith la ribelle.

5)      Non ti temo, sono arrivato fin qui.

6)      Come Sigfrido, ero deciso a raggiungere il mio scopo a tutti i costi.

 

Guardate il filmato finale!